Nel silenzio trasparente
Imbruna
Questo cielo e questo viso
Che la fronte corruga
Al volger della sera.
Il lago
È liquida malinconia.
Non v’è materia
Che nelle vene
Linfa vitale spinga
Ma il cocciuto pulsare
D’un acuto confine
Che desiderio e frustrazione
Nutre.