Di me.

Dalla pianta
Una melagrana
Ho colto
Ma non inciderò
La scorza.
Troppo bella
Per essere ferita
I grani rubini e succosi
Come preziose gemme
Nel suo grembo
Potranno riposare.
Ad altri grani,
D’un altro rosario,
Dedichero’ il mio tempo,
Gemme azzurre sgranando
Come strusciar
Della Vergine
Il suo manto.