Ombre di coscienza.

Alberi,
oscuri custodi d’un informe limbo,
come neri fantasmi
dalla nebbia emersi,
son ombre di coscienza
che s’occultano un metro più in là.
Potrei morire,
ma la morte non risolve contenziosi.
E neppure la follia.
Attraverserò allora la bruma
con apparente indifferenza.
Come una gazza bianconera.