Sterile celebrazione.

Il giorno d’autunno
Sgrana le ore di un freddo rosario
Sul lago che tavolozza non è.
Manca colore alla mensa del sole,
E’ un sacro rito senza eucarestia.
D’istinto alla supplica m’abbandono
Ma le mani in preghiera
Rabbrividiscono al tramonto.
Sostando nell’insolito tempio
Assisto e consumo
Una sterile celebrazione.